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    L'ho spinto via, ma l'ho voluto solo per abbattere le mie mura

    Lo amavo e volevo stare con lui, ma comunque, ho scelto di allontanarlo. So che non è stato il mio momento migliore, ma non sono abbastanza sicuro che sia stato un errore. Dopotutto, non ha spinto molto per restare.

    Volevo che abbattesse i muri che avevo costruito. Sapeva che avevo il cuore spezzato prima. Era al 100% consapevole del mio bagaglio. Sono stato danneggiato e sto ancora cercando di guarire e lui è stato il primo vero rapporto che ho avuto sin dal crepacuore. Doveva capire che stavo ancora imparando a fidarmi di nuovo. So che stare con me non è stato facile, ma ho pensato che mi amasse abbastanza da restare comunque.

    Non potevo credere che fosse disposto a lasciarmi andare. Non ha nemmeno provato a risolvere le cose o convincermi che potremmo stare bene insieme. Pensavo che mi avrebbe almeno chiesto di darci una possibilità migliore, ma ha reso così ovvio che non ero insostituibile. Pensavo di essere qualcuno di speciale nella sua vita, ma alla fine mi resi conto che ero solo un'altra ragazza in una lunga lista di ragazze che non significavano niente per lui.

    Stavo solo cercando di proteggere il mio cuore. Ecco perché non gli ho mai permesso di avvicinarmi troppo a me. Volevo stare con lui mentre ancora prendevo tutte le precauzioni possibili per evitare il mio cuore spezzato. Mi stavo innamorando di lui e questo mi ha spaventato a morte. So che potrebbe vedere la paura nei miei occhi. Solo non so perché non mi ha dato il beneficio del dubbio e mi fa sentire al sicuro con lui invece di lasciarmi andare via.

    Indipendentemente da ciò che ho detto o fatto, l'ho amato. Vorrei che potesse averlo visto. Forse l'ho spinto via, ma non l'ho trattato come una schifezza, in nessun modo. Mi importava di lui così profondamente e volevo solo vedere se anche a lui importava tanto di me. Gli ho fatto credere che potevo semplicemente andarmene da quello che avevamo quando tutto ciò che volevo veramente era che lui realizzasse che lo amavo e che chiamavo il mio bluff.

    Credo che stavo cercando di mettere alla prova i suoi limiti. Volevo vedere se avrebbe continuato ad amarmi, non importa cosa, ma mi ha fallito. Stavo cercando di capire fino a dove potevano spingersi i limiti del suo amore, ma mi lasciò andare via troppo velocemente. Lo spinsi via ma l'oggetto era che lui spingesse indietro più forte. Non ho avuto il mio desiderio però. Ho corso un rischio e ho perso tutto se solo si sarebbe preoccupato di perdere anche me ...

    Gli ho detto che non avevo bisogno di lui, ma lo volevo. Volevo stare con lui, ma mantenere ancora la mia indipendenza. Non ho mai voluto perdere di vista me stesso ed è per questo che gli ho costantemente ricordato che non avevo bisogno del suo amore. Ad un certo punto, lo convinsi che non aver bisogno di lui significava non volerlo neanche lui. Non ha mai capito la differenza e non mi ha mai nemmeno chiesto di spiegare.

    Non mi aspettavo che lui andasse avanti. So che sono stato io a respingerlo, ma non ho mai pensato che avrebbe agito come se il nostro rapporto non fosse mai accaduto. Il secondo che finimmo, era già alla prossima ragazza come se non gli avessi mai significato niente. Nonostante lo abbia spinto via, volevo che rimanesse, ma alla fine, forse il mio auto-sabotaggio era in realtà una buona cosa considerando il modo in cui ha agito.

    Avevo bisogno di sapere che sarebbe rimasto con me attraverso i muscoli. I tempi sono duri e forse l'ho spinto via, ma ciò non cambia il fatto che è stato messo in libertà. Era fin troppo facile per lui rinunciare a noi. Non aveva quello che serviva per superare un ostacolo, a prescindere dal fatto che io avessi causato quella lotta. Volevo che fosse un uomo che avrebbe sempre potuto essere sempre lì per me, ma per lui, stavo semplicemente chiedendo troppo.

    Volevo che fosse in grado di vedere quanto mi faceva male. Pensavo che avrebbe potuto conoscermi abbastanza bene da rendermi conto che non lo stavo allontanando perché non lo amavo o non volevo stare con lui, ma perché avevo paura. Volevo che mi trattenesse e mi dicesse che andava tutto bene. Volevo che promettesse che sarebbe sempre stato lì per me, ma invece si è arreso e se n'è andato.

    Volevo che combattesse per me. Volevo essere una ragazza per cui valga la pena combattere. Non gli importava di fare uno sforzo, però. Non voleva una relazione per cui doveva lavorare. Voleva solo stare con me se sarebbe stato facile. Sfortunatamente per me, la cosa facile per lui era lasciarmi andare. Potrei aver spinto verso il limite, ma ho sempre pensato che ci avrebbe tirato su. L'ho sicuramente spinto via, ma tutto quello che volevo era che lui mi chiedesse di restare.